Per contenere la diffusione di Covid 19 il Ministero della Salute italiano ha stabilito direttive che hanno portato un cambio nella vita quotidiana della maggior parte degli italiani. Prima tra tutte la campagna #iorestoacasa che invita a rispettare l’autoisolamento e a limitare il contatto sociale. Ma il maggiore tempo passato tra le mura di casa può portarci a commettere qualche sgarro a livello alimentare e a limitare le attività sportive.

Ecco alcuni semplici consigli da seguire della nostra dott.ssa Zupo, biologa e nutrizionista dell’IRCCS De Bellis di Castellana:

  • Non fate scorta di snack, grissini, prodotti da forno, biscotti e pane in cassetta (panbauletto).
  • Avere sottomano e in dispensa troppi alimenti sofisticati o lavorati ci spinge a mangiare di più e male. Compriamo invece arachidi (non salate in superficie), frutta secca in guscio, cioccolato fondente a minimo 70% di cacao, olive non denocciolate, e ove possibile qualche avocado. Schiacciato può servirci per condire insalate o preparare salse come il guacamole, ma anche qualcosa in più.
  • Sì a tenere in dispensa legumi secchi, riso e pasta integrale, oppure in freezer piselli surgelati.
  • Sempre in dispensa, sì a uova, olio extravergine di oliva, conserve non salate ma al naturale di sgombro e salmone o al limite tonno (oppure pesci grassi freschi che possiamo surgelare).
  • Da evitare salumi e insaccati, troppo ricchi di sale.
  • Per il fresco, prediligiamo verdura e frutta che si conserva più giorni in frigo. Limoni per la vitamina C, e agrumi in generale. Tra le verdure, preferire cavolo rosso o cappuccio, rucola, carote. Sì anche a formaggi stagionati, che contengono vitamina D e ci permettono di ristabilirla anche stando a casa. Carne bianca (coniglio, agnello, pollo, tacchino), meno frequentemente quella rossa (al massimo un paio di volte a settimana).
  • Ridurre i prodotti sottovuoto. Spesso sono affumicati o ricchi di sale.
  • Riponiamo la verdura nel piano più basso del frigo, che è il più freddo.
  • Evitare il carico di carboidrati, concentrarli al risveglio (avena, pane integrale, pancake proteici, farro soffiato, frutta fresca) oppure ad uno dei due pasti principali, preferendo fonti a ridotto carico glicemico (farro, orzo, avena, quinoa, riso).
  • Lupini, cioccolata fondente (almeno 70% cacao) e frutta secca rappresentano uno snack salutare per evitare cali glicemici e ridurre la sensazione di fame. In alternativa, ortaggi crudi tal quali o in forma di centrifugato/estratto
  • L’abbinamento ideale per un pranzo non troppo calorico (in particolare per chi si rimette al lavoro in smartworking) è un secondo piatto (possibilmente composto da pesce o carne bianca) accompagnato da frutta e verdura. I vegetali tamponano lo stato di acidosi indotto dall’assunzione di cibi proteici e favoriscono la digestione. Le proteine consumate a pranzo, inoltre, aiutano ad affrontare il pomeriggio senza cali di energia.

 

Prima visita nutrizionale con bioimpedenziometria e dieta personalizzata 60€

Info e prenotazioni: clicca qui o chiamaci allo 080/4597053 – 391/7536626 (wa)

Centro Medico New Life

Via Vittorio Veneto 196 – Adelfia (Ba)